Piacenza come provincia attraente, snodo ed eccellenza nel contesto del bacino padano: è la visione proposta per lo sviluppo del sistema locale nel Piano Territoriale di Area Vasta di Piacenza, il nuovo strumento di pianificazione provinciale previsto dalla legge regionale 24/2017 che sostituirà l’attuale PTCP.
Illustrarne sinteticamente la documentazione preliminare e raccogliere i primi contributi da parte dei Comuni era l’obiettivo della tappa del percorso di consultazione preliminare che si è tenuta nella mattinata di oggi, martedì 13 luglio 2021, nella Sala Consiglio del Palazzo della Provincia.
I sindaci piacentini, con i rispettivi tecnici, si sono ritrovati in presenza – nel rispetto delle vigenti norme anticontagio – con il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, e con il direttore generale della Provincia di Piacenza, Vittorio Silva, per ragionare insieme del futuro del territorio, dei suoi punti di forza e di debolezza e di ciò che occorre mettere in campo per concretizzare i 5 obiettivi nei quali si declina la visione del PTAV: un territorio più competitivo perché più sostenibile, resiliente, sicuro; città a misura d’uomo: la qualità dei centri urbani come tratto identitario e risorsa per lo sviluppo; la varietà del territorio fra montagna, collina e pianura: valorizzare e integrare le vocazioni; cogliere le opportunità della transizione digitale; una mobilità efficiente, integrata e sicura.
«Il PTAV – ha spiegato il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri – non è un insieme di vincoli, ma è al contrario lo strumento pianificatorio che servirà a definire le strategie più adatte allo sviluppo del territorio, nel segno della sostenibilità e del benessere della sua comunità. In questo senso il ruolo della Provincia come ‘casa dei comuni’ sarà importante su tutti i fronti: nella dinamica dell’uso del suolo e del tetto massimo del 3% di ulteriore consumo, ad esempio, nelle perequazioni tra Comune e Comune, pertanto la fase di consultazione preliminare servirà a mettere a fuoco le scelte e a renderle il più possibili condivise in un’ottica di sistema. Per una ripartenza efficace sarà decisiva l’azione proattiva e sinergica di tutti gli attori del territorio, pubblici e privati: per questo il prossimo appuntamento del percorso di consultazione preliminare del PTAV, martedì 20 luglio, sarà rivolto alle forze economiche e sociali.».
Il direttore generale della Provincia di Piacenza, Vittorio Silva, ha sintetizzato natura, contenuti e finalità del PTAV e ha indicato luci ed ombre dell’attualità e delle prospettive del nostro territorio, analizzato da numerose angolazioni: tra i dati più significativi, la proiezione al 2035 della popolazione indica un calo di ben 30.000 residenti in età di lavoro, con le enormi ricadute che ciò potrebbe comportare da ogni punto di vista. Scelte e progetti andranno calibrati sulla base degli obiettivi strategici del documento, coniugati nei tre concetti chiave di Eccellenza, Sostenibilità e Resilienza.
Già oggi i sindaci sono stati autori di diversi interventi che hanno evidenziato le rispettive problematiche: ai Comuni è stato chiesto di presentare – entro il 30 luglio – contributi scritti rispetto alle questioni discusse, e le risultanze saranno oggetto di ulteriori focus specifici.
Per agevolare l’invio dei contributi è stata stilata una lista (costruita a partire dal corposo lavoro di costruzione del Quadro conoscitivo) di aspetti di particolare rilievo: Il territorio piacentino nel bacino padano; Dinamiche demografiche e sociali; Sistema insediativo e welfare; L’uscita dalla pandemia come opportunità; Sistema produttivo e sistema del lavoro; Logistica; Poli produttivi e poli funzionali; Rigenerazione urbana e ruolo delle aree dismesse; Sistema di mobilità e accessibilità; Sistema ambientale e paesaggistico; Reti e servizi ambientali; Sistema di governance.
Nel sito istituzionale il resoconto della seduta.
13 luglio 2021 – Presentazione ai comuni